William Xerra, nato a Firenze nel 1937, dopo una ricerca figurativa tardo informale si volge al manifesto (1967), alle strutture ambiente (1969/71), alla frammentazione dell’immagine con citazioni e riporti, contemporaneamente alle esperienze concettuali (l’esordio del “Vive” è del 1972), della poesia visiva e della scrittura, con riferimenti evidenti al particolare, alla metafora dello scrivere, al geroglifico dell’assenza. Nel 1975 espone i primi telai interinali. Dal 1967 espone in numerosissime mostre personali e collettive in Italia ma anche all’estero come Seoul, New York, Chicago, Parigi, Los Angeles, Ankara.